La porzione di città oggetto del concorso è un sistema di corpi urbani di natura, formazione e caratteristiche diverse, proiettato dal sistema infrastrutturale a scala territoriale. Il progetto tenta di mettere  in atto una strategia in cui il ricorso alle immagini del frammento, all’eterogeneità e alla discontinuità, ovvero alla scomparsa di uno stato delle cose unitario e armonico della forma urbana, non venga utilizzata come occasione per produrre un giudizio negativo sulla città contemporanea, o all’opposto, di farne un un "manifesto". Il progetto affronta in maniera “costruttiva” la riconquista e il riscatto di una parte di città, articolandosi per gradi e scala in modo tale da poter esprimere contemporaneamente la necessità di unità e la dimensione parziale del frammento. Il recupero di un criterio di composizione a grande scala che tende alla stabilità, individua una serie di  “pattern” ad alta espressività con una forte identità architettonica e una articolazione interna diversamente percepibile aumentando o diminuendo la scala di lettura della morfologia. Si determina uno scenario insediativo con un forte accento sulla concentrazione urbana e la stratificazione di funzioni e di modi di vita differenti come critica ad una cultura dello “zoning”, ancora determinante nella formazione della città.